Come abbinare arredamento classico e moderno

Abbinare mobili antichi e mobili moderni non è facile, ma chi l’ha detto che si debba scegliere un solo stile per arredare la propria casa?
Sicuramente ciascuno di noi avrà una predilezione per l’eleganza del gusto classico o viceversa per la sobrietà e pulizia di quello moderno, ma è sbagliato pensare che arredare casa con stili diversi possa portare a un risultato esteticamente sgradevole.
Affidandosi a modelli quasi preconfezionati con mobili dello stesso stile, talvolta proposti in soluzioni che potremmo definire chiavi in mano, soprattutto dalle aziende di arredamento low-cost, è sicuramente più semplice ma così facendo si corre il rischio della standardizzazione, di case uguali le une alle altre e totalmente prive di personalità.

LE PAROLE D’ORDINE: EQUILIBRIO E GUSTO ESTETICO

Quella di arredare con stili diversi è sicuramente una capacità che non tutti hanno. Perché ci vuole un grande senso dell’estetica e il saper calibrare la volontà di osare con la necessità di non strafare. Equilibrio e gusto sono sicuramente le parole d’ordine da tenere sempre a mente. Spazi molto pieni, infatti, non si sposano bene con elementi vintage ingombranti che, anche per la natura dei materiali, risultano essere sempre molto imponenti. Non significa che non sia comunque possibile inserire nel contesto qualche elemento antico, si può ad esempio pensare ad accessori, ad esempio una lampada o un tavolino.
Facile a dirsi, difficile a farsi, si può pensare, ma non è così. Non è necessario essere degli esperti di interior design per creare degli ambienti che abbiano una loro coerenza senza dimenticarne l’anima, che deve essere un riflesso di chi li abita.

ALCUNI CONSIGLI TEORICI

Creare contrasti tra antico e moderno
Il primo consiglio, specie nel caso in cui dobbiamo arredare da zero la nostra nuova abitazione, è quello di valutare la struttura della propria casa. Ciascuna casa ha un suo carattere definito e che può sposarsi bene con un determinato stile di arredamento. Una volta individuato lo stile architettonico strutturale dell’abitazione e conseguentemente il mobilio di base che meglio vi si adatta, è l’ora di passare agli accostamenti originali.
L’arte di abbinare mobili antichi e mobili moderni si basa su un precetto fondamentale, quello di creare dei contrasti.
Per abbinare classico e moderno con gusto vanno chiaramente considerati anche una serie di elementi, che riguardano non soltanto la creazione di contrasti interessanti ma anche una valutazione generale dei colori predominanti, delle dimensioni di stanze e mobilio e dei materiali presenti.
Vecchio non è sinonimo di antiquariato
Il punto è che bisogna saper scegliere i mobili giusti. Se vogliamo, ad esempio, inserire nei nostri ambienti moderni uno o più elementi antichi bisogna saper individuare il vero valore dei mobili che abbiamo scelto. In poche parole, non tutto ciò che è vecchio, ovvero datato, può essere considerato un pezzo di antiquariato.

ALCUNI CONSIGLI PRATICI

Abbinare i mobili nelle stanze più importanti della casa può essere facile se si seguono le parole d’ordine ed i consigli teorici esposti in precedenza. Ad esempio:
Comò antico in camera da letto moderna
Un bel comò antico, soprattutto se ben restaurato, è perfetto per dare personalità a una camera da letto arredata in stile moderno. Anche in questo caso, il comò dovrà diventare l’elemento di contrasto, inserito in un ambiente pulito e preferibilmente minimale.
Per abbinare classico e moderno, un’alternativa al comò è quella di una vecchia cassapanca, da posizionare ai bordi del letto.
Abbinare i mobili del soggiorno
è sicuramente l’ambiente dove trascorriamo la maggior parte del nostro tempo, ed essendo generalmente la stanza più grande della casa, a maggior ragione è quella che si presta di più ad essere arredata con particolare attenzione e dove è molto più facile che degli accostamenti originali possano dare risultati interessanti.
In un soggiorno arredato in stile moderno, si può pensare di inserire alcuni elementi vintage, come una poltrona dalle forme antiche o una libreria dal sapore antico. Gli elementi possono essere inseriti mixandoli all’interno dell’ambiente oppure riservando loro uno spazio a sé stante, che li metta ancor più in risalto. Se invece nella stanza prevale uno stile più classico, gli stessi contrasti si possono creare inserendo degli elementi moderni o di design.
Attenzione all’ingresso
L’ingresso è uno degli ambienti spesso più trascurati della casa e che invece dovrebbe avere tutte le attenzioni, perché è il primo spazio in cui entriamo e dovrebbe comunicare una sensazione di calore e accoglienza.
è indicato ad accogliere elementi di arredo funzionali, come attaccapanni, portaombrelli o poggiascarpe, quindi, se lo stile della casa è moderno, nulla vieta di affidarsi al vintage proprio per uno di questi oggetti, in modo da caratterizzare la stanza senza riempirla o appesantirla eccessivamente.